Esercizio 4 staccato - VOCALE O CHIUSA - arpeggio: gradi 1,3,5
Ciao, Eccomi a presentare gli obiettivi e le criticità dell’esercizio n° 4 del corso Level 1 de il TDV -tratta i seguenti temi:
dal punto di vista FISIOLOGICO:
- inspirazione diaframmatica/intercostale, seguita da appoggio ripetuti per ogni sillaba e sostegno sulla nota lunga finale
- ricerca di attacco soffiato/aspirato preceduto volontariamente da una consonante H, proporzionalmente inferiore per intensità rispetto al suono vocalico seguente
- fonazione intonata e priva di costrizioni anche sulle note acute grazie alla comprensione dei passaggi
- ricerca del corretto posizionamento delle vocali e di un collegamento costante del suono attraverso i passaggi di consonanza ascendenti e discendenti favoriti dal passaggio d’aria per attacco aspirato
- ricerca dell’elasticità corporea a favore dell’emissione
dal punto di vista degli INTERVALLI melodici:
L’esercizio n° 4 ci permetterà di studiare e cantare un arpeggio sulla scala maggiore ascendente in tempo di 4/4, per intervalli non adiacenti, che interessa i gradi 1°,3°,5° e successivamente discendente che interessa i gradi 5°,3°,1° (in forma staccata) con spostamento cromatico, lungo due o più ottave di estensione secondo categoria di appartenenza e successiva capacità di implementare il tuo range.
- le criticità più evidenti sono rappresentate dalla ricerca di una corretta ed immediata intonazione tra gradi non adiacenti e dallo sviluppo in estensione dell’esercizio che richiederà la comprensione dei passaggi di consonanza petto/testa come di meccanismo da M1 ad M2.
La consonante H, qualora emessa volontariamente, favorisce un’adduzione graduale delle pliche vocali ed un attacco morbido che potrà preludere successivamente alla comprensione del suono “Misto”
Ciao, Eccomi a presentare gli obiettivi e le criticità dell’esercizio n° 3 del corso Level 1 de il TDV -tratta i seguenti temi:
dal punto di vista FISIOLOGICO:
- inspirazione diaframmatica/intercostale, appoggio e sostegno
- ricerca di attacco morbido lungo tutta l’estensione interessata
- realizzazione intonata e priva di costrizioni di note anche acute grazie alla comprensione dei passaggi
- ricerca del corretto posizionamento delle vocali e di un collegamento costante del suono attraverso i passaggi di consonanza ascendenti e discendenti
- mantenimento della pressione sottoglottica durante l’intero vocalizzo
- ricerca del flusso aereo costante senza cedimenti della colonna d’aria
- ricerca dell’elasticità corporea a favore dell’emissione
dal punto di vista degli INTERVALLI melodici:
L’esercizio n° 3 ci permetterà di studiare e cantare un arpeggio sulla scala maggiore ascendente in tempo di 4/4, per intervalli non adiacenti, che interessa i gradi 1°, 3°, 5° e successivamente discendente che interessa i gradi 5°, 3°, 1° (in forma legata) con spostamento cromatico, lungo due o più ottave di estensione secondo categoria di appartenenza e successiva capacità di implementare il tuo range.
- le criticità più evidenti sono rappresentate dalla ricerca di una corretta ed immediata intonazione, tra gradi non adiacenti e dallo sviluppo in estensione dell’esercizio che richiederà la comprensione dei passaggi di consonanza petto/testa come di meccanismo da M1 ad M2.
La consonante M (nasale/bilabiale) viene utilizzata all’inizio dell’esecuzione in quanto caratterizzata dalla vibrazione spontanea delle pliche vocali, appartiene alla classe delle sonoranti, (in opposizione all’altra grande classe, detta delle ostruenti, ove l’attivazione del meccanismo laringeo è opzionale).
Le consonanti nasali, come le occlusive, sono prodotte mediante una completa chiusura del canale orale e una susseguente completa apertura. Tuttavia, a differenza delle occlusive, le nasali sono continue e non momentanee, poiché l’abbassamento del velo palatino consente all’aria di fuoriuscire liberamente e in modo prolungato attraverso le cavità nasali. La pressione dell’aria contro l’ostacolo creatosi all’interno della bocca è pertanto molto debole e la susseguente esplosione non produce rumore, dal momento che solo una minima quantità d’aria fuoriesce dalla cavità orale.
Ecco per te alcuni suggerimenti e riferimenti che potranno rendere più semplice e chiaro l'approccio a questi esercizi:
respirazione:
cantare con il diaframma:
posizionamento delle vocali:
le vocali ibride:
il passaggio petto/testa:
come cantare le note più alte:
come utilizzare il falsetto:
i segreti della voce di testa:
cantare sul fiato:
-per ogni altro dubbio puoi cercare le risposte e gli approfondimenti all'interno del canale youtube IL TEMPIO DELLA VOCE: https://www.youtube.com/channel/UCJxcLdHH_ngu_JNDq28itGA
-dopo che avrai sperimentato per almeno 30/40 giorni questo percorso potremo accordarci per una verifica dei tuoi risultati, a presto, Moreno
-La respirazione nel canto#15
-La respirazione nel canto parte seconda #49
-Il posizionamento delle vocali #14
-Le vocali ibride #17
-Il corpo e la voce #37
-Come cantare le note più alte dell’estensione #9
-Il passaggio tra la voce di petto e la voce di testa #8
-La gestualità nel canto #19